Hamsik sbaglia un rigore, Toro avanti 3-2 al 70' con Barreto,
Jonathas e Meggiorini. Ma la tripletta dello svizzero e il Matador
firmano l'impresa che vale ancora il 2° posto. Senza limiti
l'uruguaiano: 22 gol in serie A
E' un Napoli forza 5 quello che passa all'Olimpico di
Torino grazie alla tripletta di Dzemaili e al doppio Cavani. Finisce 5-3
la più incredibile delle partite, lo splendido posticipo della 30ª
giornata di ritorno che regala in poche ore il sorpasso
ROMA - Il Presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano ha annunciato che non intende
dimettersi e che, fino a quando perdurerà lo stallo sul nuovo governo,
quello uscente di Mario Monti rappresenta un elemento di certezza per il
Paese e per i partner europei dell'Italia.
In mancanza di novità dai partiti, quindi, il nodo del nuovo
governo potrà essere affrontato dal nuovo Capo dello Stato per eleggere
il quale il Parlamento in seduta comune e con i rappresentanti delle
Regioni si riunirà a partire dal 15 aprile.
"Continuo dunque ad esercitare fino all'ultimo
l segretario del Pd lascia: "A Napolitano ho descritto anche le
difficoltà derivate dalle preclusioni o condizioni che non ho ritenuto
accettabili". La parola passa al capo dello Stato
“Ho riferito dell'esito del lavoro di
questi giorni che non hanno portato a un esito risolutivo. Ho spiegato
le ragioni e illustrato gli elementi di comprensione anche positivi
attorno ad alcuni
La squadra di Prandelli conquista tre punti fondamentali nella corsa ai
Mondiali. Show dell'attaccante del Milan. Buffon para un rigore e poi
viene graziato dalla traversa TA'QALI - Bum bum Balotelli e l'Italia si ritrova ad un passo
dai Mondiali brasiliani. Una doppietta del bomber azzurro (tre gol in
cinque giorni) regala il successo contro Malta alla squadra di Prandelli
e permette alla Nazionale di staccare di 3 punti in classifica - con
una gara in meno - la Bulgaria, prima inseguitrice. Il 2-0 finale è
figlio di una partita tutt'altro che agevole per i colori azzurri.
Soprattutto nel primo tempo, la compagine italiana ha sofferto più del
previsto contro l'intraprendenza e l'agonismo maltese. La differenza
l'ha fatta Balotelli, match winner e ormai perno della squadra di
Prandelli. Una doppietta che segue la splendida marcatura contro il
Brasile di giovedì scorso.
PRIMO TEMPO, QUANTI BRIVIDI - E' un'Italia biancorossonera (6
giocatori della Juve e 5 del Milan in campo) quella che scende in campo
allo stadio Ta'Qali. L'accoglienza del pubblico non è amichevole, l'inno
italiano viene accompagnato dai fischi di una parte del pubblico.
Balotelli mostra di non gradire. Pronti-via e dopo una fase iniziale di
studio, l'Italia passa subito in vantaggio. Siamo al 7' quando El
Shaarawy viene steso in area maltese da Dimech: per l'arbitro è rigore.
Sul dischetto si presenta Balo che spiazza il portiere senza problemi.
Tutto facile per l'Italia. O, almeno, così sembra. L'attacco
dell'ItalMilan si diverte da matti e il Faraone va prima vicino alla
marcatura con un tiro a giro a lato di un nulla, poi segna un gol
annullato per fuorigioco. Al 16' Malta tira fuori la testa e alla prima
incursione si prende un calcio di rigore con Mifsud, atterrato in area
da Buffon. Il portiere della Juve non si fa ipnotizzare dall'attaccante
maltese e gli ribatte la conclusione festeggiando al meglio dal 126ª
partita in azzurro (raggiunto Maldini, davanti c'è ora solo Cannavaro).
Mifsoud non si arrende e tre minuti dopo con un bolide dai 25 metri
centra in pieno la traversa. L'Italia trema due volte e si ridesta dal
torpore. Gli azzurri appaiono compassati, poco reattivi. Montolivo prova
la soluzione dalla distanza in un paio di occasioni con poca fortuna.
Balotelli fa a sportellate con i difensori avversari che lo martellano
di falli. Alla mezz'ora è ancora Buffon a dire di no a Failla su
punizione. Il primo tempo è ormai scaduto ma c'è ancora il tempo di
vedere il raddoppio dell'Italia. Lancio di Bonucci per De Sciglio che
serve all'indietro Balotelli: destro vincente di rara bellezza e azzurri
al riposo sul 2-0.
RIPRESA - Nel secondo tempo Malta prova ad alzare la testa e ad
uscire dalla propria metà campo ma l'intensità scema e l'aggressività
del primo tempo è solo un ricordo. L'Italia, quindi, domina senza
infierire. Gli azzurri gestiscono il pallone con tranquillità e sfiorano
il tris con Giaccherini, El Shaarawy e Montolivo. Prandelli fa entrare
Candreva, Cerci e Gilardino. I padroni di casa ci provano con una
conclusione dal limite di Muscat a lato. E' l'ultimo sussulto di un
match che nella ripresa offre davvero poco allo spettacolo. All'Italia
va bene così. Con questo 2-0 il Brasile è sempre più vicino.
Nico Rosberg e Mark Webber i migliori per le loro qualità di ''signori in pista''
Per una volta il miglior voto non va al vincitore del
gran premio, ma al pilota che si è dimostrato "il più signore". Proprio
per questo i veri vincitori del GP della Malesia sono stati Mark Webber e
Nico Rosberg. Il primo è stato bravo nel trattenersi dal prendere a
cazzotti Sebastian Vettel, mentre il secondo ha dimostrato uno spirito
di squadra invidiabile. Primo voto negativo degli ultimi due anni per
Fernando
Amaro ritiro per il ferrarista dopo un contatto con Vettel al primo giro
In casa Ferrari regna l'amarezza per il ritiro di
Fernando Alonso al secondo giro del GP di Malesia, dovuto ad un contatto
con Vettel ma anche ad un azzardo da parte del team di Maranello.
Domenicali definisce la scelta "un rischio che non si doveva prendere".
"Davvero una grande sfortuna, indipendentemente dalla nostra
Seconda pole position su due GP per la Red Bull di Sebastian Vettel, ma
la vera sorpresa di questa sessione di qualifiche malesiane è senza
dubbio la Ferrari, mai così in alto in qualifica in tempi recenti con il
secondo posto di Felipe Massa ed il terzo di Fernando Alonso. Questi
tre piloti sono stati i più bravi a sfruttare le gomme intermedie
nell'ultima manche delle qualifiche, condizionate dalla pioggia che si è
abbattuta sul tracciato di Sepang. Alle loro spalle Hamilton, Webber,
Rosberg, Raikkon. Chiudono la top 10 Button, Sutil e Perez per una gara
che si preannuncia emozionantissima, dato che le condizioni atmosferiche
hanno confermato ancora una volta di poter cambiare totalmente le carte
in tavola.
Le qualifiche (clicca qui per i TEMPI) del GP di Malesia si aprono con un bel sole e temperature abbastanza alte, con l'asfalto a quota 42 gradi e l'aria a 32 gradi centigradi. Nella prima manche i piloti decidono alternativamente di utilizzare la gomma più dura o quella più morbida con la Ferrari che
Terze prove libere asciutte nella mattinata di sabato a Sepang. A
Sebastian Vettel il miglior tempo, dopo i problemi del venerdì. Secondo
Lewis Hamilton davanti alla sorpresa Adrian Sutil con la Force India.
Bene la McLaren, tornata alla ribalta, mentre suona un campanello
d'allarme per le prestazioni sottotono della Ferrari in vista delle
qualifiche.
Dopo i grandi rovesci di ieri, il cielo malesiano regala una terza sessione di prove libere asciutta sul tracciato di Sepang (QUI I TEMPI). Negli ultimi 60 minuti di pista in vista delle qualifiche
(09:00 ora italiana), le ottime condizioni meteorologiche permettono un
assiduo lavoro di test da parte dei team, impegnati in simulazioni di
qualifica e di gara.
La sorpresa della mattinata asiatica è certamente la
Trama: Marcello Santilli (Enrico Brignano) è continuamente alla ricerca
dell'occasione della vita, ma le sue grandi idee per arricchirsi in
modo facile e svoltare si rivelano sempre delle fregature. Con una
moglie stufa di fargli da madre e una figlia che ha poca stima di lui,
Santilli, ormai ridotto sul lastrico, ha un'ultima micidiale trovata:
aprire l'unica agenzia di pompe funebri in uno sperduto paesino della
Puglia popolato solo da ultranovantenni, quindi tutti potenziali
"clienti". Ma il tempo passa e i vecchietti del luogo non mostrano alcun
segno di cedimento...
Regia di Andrea Zaccariello.
Con Enrico Brignano, Burt Young, Ricky Tognazzi, Francesca Inaudi, Giulia Salerno.
Earth
Hour, unire le persone per salvare il pianeta. Con lo spegnimento delle
Antiche Mura, del Municipio e del Museo Correale, su iniziativa del
WWF, Sorrento aderirà all'evento globale.
Il più grande evento globale che riunisce cittadini e comunità di tutto il Pianeta nella lotta ai cambiamenti climatici.
L’iniziativa è caratterizzata dall’estrema semplicità del gesto
(spegnere una luce, un edificio, un monumento o un’intera città) che
simboleggia la volontà di
Il primo Gran premio di Formula 1 della stagione, disputato in Australia
sul circuito di Melbourne, dice che la Ferrari c'è. Dietro la Lotus di
Raikkonen, prima al traguardo, si piazza la Rossa di Alonso.Terza piazza
per la Red Bull di Vettel e quarta l'altra Ferrari di Massa. Quinta
posizione per
La decisione dei commissari: terminare le qualifiche 6 ore prima del Gran Premio
Colpo di scena a Melbourne! A causa della pioggia
insistente si è disputata infatti solo una manche delle qualifiche,
mentre per le decisive Q2 e Q3 è stata presa la decisione di rimandarle
E'
uno schifo! Non vedo perchè dobbiamo usare mezzi termini. Come tanti
padri ci ritroviamo ad affrontare spese mediche per i nostri figli,
delle semplici analisi di controllo, in seguiti a problemi digestivi, ti
costano 171 euro , come è avvenuto in un laboratorio convenzionata a Piano di Sorrento in penisola sorrentina, e questo per una bambina di otto anni. Con Positano e la costiera amalfitana facciamo parte dell' Asl di Salerno
, sul sito l'esenzione (E01) è prevista fino a 6 anni, lo stesso a
Napoli e in tutta la Campania, vado a vedere sull' Asl di Milano in
Lombardia, la regione più ricca d' Italia, e li l'esenzione
Trama: Federico e Riccardo, amici fin da quando erano bambini, prendono strade
diverse. Federico, playboy spiantato con un fratellino a casrico, rimane
in Puglia mentre Riccardo si trasferisce a Milano per inseguire il suo
sogno di diventare stilista, ritrovandosi a fare l'impiegato. Un bando
della regione Puglia per il finanziamento di giovani imprenditori fa
pensare a Riccardo e Federico che sia giunta la loro grande occasione.
C'è però un problema: il bando è riservato esclusivamente alle coppie di
fatto, quindi Federico e Riccardo per ottenerlo dovranno fingersi
gay...
Regia di Matteo Vicino.
Con Nicolas Vaporidis, Andrea Bosca, Massimo Ghini, Giulia Michelini, Camilla Ferranti.
Siccome anche in Italia, come accade da molti anni negli USA, sotterraneamente, si sta insinuando l'idea di privatizzare le carceri con la solita scusa del "Lo Stato non ha i soldi", eccoci ancora una volta a prevenire.
Prima che
qualche cinico salti su a dire che i carcerati sono delinquenti e quindi
chi se ne importa del trattamento che ricevono, ricordo cinicamente il
meccanismo alla base delle carceri private: occorre arrestare più gente possibile(quindi
al limite dell'arbitrio) per mantenere fiorente il business. Questo
significa gente in galera per aver buttato una cartaccia in terra,
letteralmente: non a caso gli USA vantano ben il 25% della popolazione carcerariamondiale.
Abbiamo realmente bisogno di acquistare gli ortaggi già tagliati e confezionati presenti tra gli scaffali
del supermercato? Si tratta di una tipologia di prodotti acquistati
nell'illusione di risparmiare
tempo e denaro e per ragioni di presunta praticità.
In realtà, il più delle volte, il loro
acquisto determina un ingiustificato dispendio di denaro,
C’è chi
vorrebbe cancellarla definitivamente, come il Movimento 5 Stelle di
Beppe Grillo; chi vorrebbe ampiamente riformarla, vedi Partito
Democratico il cui leader Bersani ha inserito questo intendimento nei
famosi otto punti programmatici, o Berlusconi che più volte ha affermato
di volerla cambiare; e ci sono i cittadini che spesso sono vittime dei
suoi modi poco gentili ed ortodossi. Stiamo parlando naturalmente di
Trama: In un piccolo paesino di montagna vive un uomo dal nome impegnativo:
Giuseppe Garibaldi, per tutti Peppino. Ama la pesca, la compagnia degli
amici, la biblioteca in cui lavora da precario. Certamente e` un
ottimista, e al figlio che lo accusa d'essere un fallito risponde "Io
non so se tutto quel che fai ti torna indietro ma mi piace crederlo". Un
giorno, a causa di un pasticcio dei politici, accade una cosa enorme,
incredibile, inaudita: Peppino viene