sabato 29 giugno 2013

La MotoGP celebra Valentino Rossi: Il Dottore è tornato!

Secondo Marquez, terzo Crutchlow; incredibile Lorenzo quinto

Valentino Rossi torna alla vittoria nel GP d'Olanda. Con un passo di gara insostenibile per tutti gli altri il Dottore passa in testa a metà gara e stacca le due Honda. Secondo Marquez, terzo un buon Crutchlow che precede Pedrosa ed un incredibile
Jorge Lorenzo, più forte del dolore e di una clavicola fratturata.
La MotoGP è pronta a disputare il Gran Premio d'Olanda e la notizia del giorno è data dalla presenza di Jorge Lorenzo: lo spagnolo è intenzionato a correre in seguito all'intervento alla clavicola. Jorge è stato operato nella notte tra giovedì e venerdì ed il suo recupero ha del miracoloso. Sulla griglia di partenza gli occhi sono tutti puntati su di lui che scatta dalla dodicesima casella: il maiorchino si è infatti qualificato nella Q2 grazie ai tempi delle prove libere del giovedì. I piloti dovranno disputare un totale di 26 giri!
Allo spegnimento dei semafori scatta in modo incredibile Daniel Pedrosa che alla prima curva si trova già in prima posizione, guadagnandone quattro. Cal Crutchlow dalla pole position si ritrova quinto, mentre Valentino Rossi mantiene la posizione e nel corso del primo giro supera Stefan Bradl per mettersi all'inseguimento delle due Honda. Notevole anche Jorge Lorenzo, che si guadagna ben sette posizioni in due giri. Incredibile forza d'animo del maiorchino.
A 22 giri dal termine è Yamaha show: il Dottore passa la Honda di Marc Marquez mentre Lorenzo guadagna la quarta posizione a spese di Crutchlow. Ricordiamo che il campione del mondo in carica è partito dalla dodicesima posizione e corre con una placca ed otto viti nella spalla. Un inizio del genere era, francamente, impossibile da prevedere.
A 20 giri dal termine Valentino Rossi guadagna la testa della corsa! Già dalla partenza il Dottore ha dimostrato di sentirsi molto a suo agio con la moto, facendo segnare diversi giri veloci durante l'inseguimento a Pedrosa. Le posizioni rimangono quindi immutate in questa fase centrale della gara, con Rossi che guida su Pedrosa, Marquez, Lorenzo e Crutchlow.
Dopo 14 giri è ancora Rossi a guidare la gara mentre Lorenzo cede la sua posizione a Crutchlow: la fatica ed il dolore accumulati in questi giorni si fanno sentire ed un calo dopo metà gara era ampiamente prevedibile. Onore comunque a Jorge che ha resistito fino al suo limite ed anche oltre.
A 9 giri dal termine iniziano le schermaglie tra le due Honda: Marquez non vuole rimanere dietro al compagno di squadra ed i due si scambiano la posizione un paio di volte. Il più giovane (e grintoso) dei due ha la meglio: ricordiamo inoltre che Marc corre con due dita fratturare.
Nel finale Valentino Rossi amministra il suo vantaggio sugli inseguitori: Marquez non vuole mollare ma si deve arrendere alla maggiore fluidità di guida del Dottore mentre Pedrosa cede la posizione ad un arrembante Crutchlow. Che favore a Lorenzo da parte del britannico: perdere solamente due punti dopo tutto ciò che è successo nel weekend va oltre le più rosee aspettative del maiorchino.
Il Dottore taglia quindi il traguardo in prima posizione e coglie la sua vittoria numero 106  all'età di 34 anni. L'ultima vittoria in MotoGP risale al Gran Premio di Malesia, disputatosi nel mese di ottobre 2010. Secondo Marc Marquez, terzo Cal Crutchlow, quarto Dani Pedrosa e quinto uno stoico Jorge Lorenzo che perde solamente due punti da Pedrosa nonostante un clavicola rotta. Sesto Bradl, settimo Bautista ed ottavo Espargaro. Male le Ducati con Andrea Dovizioso decimo e Nicky Hayden subito dietro a lui.

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