La festa del team di Maranello è completata dalla terza posizione di Felipe Massa
sonorosissimo boato da parte del pubblico. Il successo dell'asturiano rappresenta una vittoria netta per tutto il team, abile a centrare tutto quest'oggi, dalle prestazioni alla strategia adottata, come confermato dall'ottimo terzo posto di Felipe Massa alle spalle di Kimi Raikkonen. Solo quarto a più di mezzo secondo da Alonso Sebastian Vettel, apparso in evidenti difficoltà su questo tracciato, mentre deludono le due Mercedes partite dalla prima fila. Nico Rosberg deve accontentarsi della sesta posizione finale, mentre Lewis Hamilton finisce addirittura fuori dalla zona punti. Quinto Mark Webber, mentre in settima posizione troviamo un ottimo Paul di Resta, il quale chiude davanti alle due McLaren di Button e Perez, apparsi in leggera ripresa rispetto alle precedenti uscite. Decima posizione per la Toro Rosso di Daniel Ricciardo. Segue l'intera cronaca dettagliata di questo emozionantissimo GP di Spagna.
Parte alla grande Sebastian Vettel in questo GP di Spagna andando immeddiatamente ad inserirsi tra le due Mercedes. Spettacolare anche la partenza di Fernando Alonso che si porta immediatamente in terza posizione alla spalle di Rosberg e del tedesco della Red Bull, sorpassando alla terza curva sia Kimi Raikkonen che Lewis Hamilton, partito abbastanza male. Bene anche la Ferrari di Felipe Massa che riesce a guadagnare ben tre posizioni nel corso del primo giro e portarsi in sesta posizione.
I primi giri si svolgono con un gruppo molto compatto dai distacchi molto contenuti. Nonostante un passo non ottimale del leader Nico Rosberg, Sebastian Vettel non riesce a provare il sorpasso a causa dell'eccessiva lentezza della Red Bull in rettilineo. In difficoltà invece l'altra Mercedes di Lewis Hamilton, sorpassato prima da Raikkonen e poi da Massa. Mark Webber invece anticipa il primo pit stop nel corso del settimo giro. Passa una sola tornata ed anche Felipe Massa effettua il suo primo pit stop. Viene rovinata invece la gara di Romain Grosjean, costretto al ritiro per un problema alla sospensione posteriore destra.
Decide di anticipare il proprio pit stop anche Fernando Alonso, primo dei piloti di testa a fermarsi, seguito poi nel giro seguente da Rosberg, Vettel, Raikkonen e Perez. Con questa manovra Fernando riesce a guadagnare la seconda posizione ai danni di Sebastian Vettel. Ottima dunque la scelta della Ferrari in questa prima parte di gara, in quanto anche Felipe Massa è risucito a guadagnare una posizione su Raikkonen.
Sorpasso di prepotenza nel corso del tredicesimo giro di Fernando Alonso su Nico Rosberg il quale viene sorpassato nel giro di un amen anche da Vettel e Massa per un nuovo terzetto al comando. Crollo prestazionale con la gomma dura invece per entrambe le Mercedes che dalla prima fila iniziale sprofonda nelle retrovie. Inizia dunque la fuga dei primi tre con l'asturiano che riesce a mettere un discreto margine tra sé e Sebastian Vettel.
Felipe Massa e Mark Webber anticipano anche il secondo pit stop, quando in gara si sta disputando il ventunesimo dei sessantasei giri previsti. Passa un giro e si ferma ai box anche Fernando Alonso, il quale rientra proprio davanti al proprio compagno di squadra. Vettel e Raikkonen invece decidono di proseguire, decidendo di non copiare la strategia dell'asturiano. Vettel però ci ripensa e decide di fermarsi nel corso del venticiquesimo giro, mentre Raikkonen decide di proseguire la propria gara fino al giro numero 27. Dopo il secondo pit stop i primi quattro sono: Alonso, Massa, Vettel e Raikkonen. Nel frattempo Lewis Hamilton sprofonda fino alla quindicesima posizione.
La Ferrari prova a spingere e Fernando riesce a guadagnare nel giro di alcuni giri ben 15 secondi di fantaggio su Vettel, che è in terza posizione, ma gira più lentamente rispetto agli altri piloti di testa. Ne approfitta infatti Kimi Raikkonen, che va a prendersi la terza posizione proprio ai danni del campione del mondo. Veramente un brutto stint per Vettel, penalizzato da delle gomme che mal si adattano alla sua Red Bull. La Lotus del finlandese invece è veramente indemoniata e riesce a colmare in un niente il margine che la separa da Felipe Massa.
Il terzo pit stop di Alonso avviene nel corso del giro numero 37 per montare una gomma a mescola media. Si ferma alle sue spalle Felipe Massa, il quale decide di adottare la stessa strategia dell'asturiano. Entrambi rientrano in seconda e in terza posizione con Fernando che riesce immediatamente a riprendersi la leadership della gara. Il terzo pit stop di Sebastian Vettel avviene invece nel corso del 40esimo giro. Fernando Alonso crea subito il vuoto, lasciando tra di sè e Raikkonen (il quale ha effettuato una sosta in meno) ben sette secondi in una manciata di giri.
Quando mancano venti giri al termine del Gran Premio Kimi Raikkonen viene richiamato ai box per la sua terza sosta. Il finlandese rientra davanti a Sebastian Vettel e si lancia immediatamente all'inseguimento della seconda posizione di Felipe Massa. Fernando Alonso decide di fermarsi per l'ultimo pit stop al termine del 49esimo giro dei 66 giri previsti. Nessun problema per l'asturiano che rientra in prima posizione.
Felipe Massa rientra ai box nel corso del 52esimo giro, emulato immediatamente da Sebastian Vettel. Il pilota brasiliano della Ferrari si lancia all'inseguimento di Kimi Raikkonen per cercare di soffiargli la seconda posizione. Felipe spinge al massimo, ma la rimonta non va in porto con Massa che deve accontentarsi della terza posizione finale alle spalle di Alonso e Raikkonen. Ma va bene lo stesso, perché la festa (e la rimonta) della Ferrari possono incominciare.
I primi giri si svolgono con un gruppo molto compatto dai distacchi molto contenuti. Nonostante un passo non ottimale del leader Nico Rosberg, Sebastian Vettel non riesce a provare il sorpasso a causa dell'eccessiva lentezza della Red Bull in rettilineo. In difficoltà invece l'altra Mercedes di Lewis Hamilton, sorpassato prima da Raikkonen e poi da Massa. Mark Webber invece anticipa il primo pit stop nel corso del settimo giro. Passa una sola tornata ed anche Felipe Massa effettua il suo primo pit stop. Viene rovinata invece la gara di Romain Grosjean, costretto al ritiro per un problema alla sospensione posteriore destra.
Decide di anticipare il proprio pit stop anche Fernando Alonso, primo dei piloti di testa a fermarsi, seguito poi nel giro seguente da Rosberg, Vettel, Raikkonen e Perez. Con questa manovra Fernando riesce a guadagnare la seconda posizione ai danni di Sebastian Vettel. Ottima dunque la scelta della Ferrari in questa prima parte di gara, in quanto anche Felipe Massa è risucito a guadagnare una posizione su Raikkonen.
Sorpasso di prepotenza nel corso del tredicesimo giro di Fernando Alonso su Nico Rosberg il quale viene sorpassato nel giro di un amen anche da Vettel e Massa per un nuovo terzetto al comando. Crollo prestazionale con la gomma dura invece per entrambe le Mercedes che dalla prima fila iniziale sprofonda nelle retrovie. Inizia dunque la fuga dei primi tre con l'asturiano che riesce a mettere un discreto margine tra sé e Sebastian Vettel.
Felipe Massa e Mark Webber anticipano anche il secondo pit stop, quando in gara si sta disputando il ventunesimo dei sessantasei giri previsti. Passa un giro e si ferma ai box anche Fernando Alonso, il quale rientra proprio davanti al proprio compagno di squadra. Vettel e Raikkonen invece decidono di proseguire, decidendo di non copiare la strategia dell'asturiano. Vettel però ci ripensa e decide di fermarsi nel corso del venticiquesimo giro, mentre Raikkonen decide di proseguire la propria gara fino al giro numero 27. Dopo il secondo pit stop i primi quattro sono: Alonso, Massa, Vettel e Raikkonen. Nel frattempo Lewis Hamilton sprofonda fino alla quindicesima posizione.
La Ferrari prova a spingere e Fernando riesce a guadagnare nel giro di alcuni giri ben 15 secondi di fantaggio su Vettel, che è in terza posizione, ma gira più lentamente rispetto agli altri piloti di testa. Ne approfitta infatti Kimi Raikkonen, che va a prendersi la terza posizione proprio ai danni del campione del mondo. Veramente un brutto stint per Vettel, penalizzato da delle gomme che mal si adattano alla sua Red Bull. La Lotus del finlandese invece è veramente indemoniata e riesce a colmare in un niente il margine che la separa da Felipe Massa.
Il terzo pit stop di Alonso avviene nel corso del giro numero 37 per montare una gomma a mescola media. Si ferma alle sue spalle Felipe Massa, il quale decide di adottare la stessa strategia dell'asturiano. Entrambi rientrano in seconda e in terza posizione con Fernando che riesce immediatamente a riprendersi la leadership della gara. Il terzo pit stop di Sebastian Vettel avviene invece nel corso del 40esimo giro. Fernando Alonso crea subito il vuoto, lasciando tra di sè e Raikkonen (il quale ha effettuato una sosta in meno) ben sette secondi in una manciata di giri.
Quando mancano venti giri al termine del Gran Premio Kimi Raikkonen viene richiamato ai box per la sua terza sosta. Il finlandese rientra davanti a Sebastian Vettel e si lancia immediatamente all'inseguimento della seconda posizione di Felipe Massa. Fernando Alonso decide di fermarsi per l'ultimo pit stop al termine del 49esimo giro dei 66 giri previsti. Nessun problema per l'asturiano che rientra in prima posizione.
Felipe Massa rientra ai box nel corso del 52esimo giro, emulato immediatamente da Sebastian Vettel. Il pilota brasiliano della Ferrari si lancia all'inseguimento di Kimi Raikkonen per cercare di soffiargli la seconda posizione. Felipe spinge al massimo, ma la rimonta non va in porto con Massa che deve accontentarsi della terza posizione finale alle spalle di Alonso e Raikkonen. Ma va bene lo stesso, perché la festa (e la rimonta) della Ferrari possono incominciare.
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