Roccadaspide - Cilento. 24 bambini in
ospedale dove aver mangiato un tiramisù. Più che una gita scolastica,
per la stragrande maggioranza degli studenti è stato un vero incubo. Per
21, che accusavano febbre alta, vomito e diarrea, è stato necessario il
ricovero in diversi ospedali della provincia di Firenze; con loro anche
tre docenti. È quanto accaduto ai circa ottanta studenti della scuola
media di Roccadaspide
in gita, tra la Toscana e l’Emilia Romagna,
insieme con i loro professori. Gli alunni erano partiti giovedì scorso
dal paese del Calore e sarebbero dovuti rientrare a casa nella serata di
ieri. Ma il bus, viste le condizioni di salute di gran parte dei
piccoli viaggiatori, non è potuto partire. Molti i genitori che ieri
sono partiti da Roccadaspide per andare a prendere i propri figli. I
ragazzi in gita con i loro docenti alloggiavano presso l’hotel
“Marrani”, situato nel comune di Borgo San Lorenzo in provincia di
Firenze. Secondo le prime ipotesi gli studenti sarebbero stati colpiti
da gastroenterite. A finire sotto accusa gli alimenti distribuiti ai
ragazzi. In particolare qualcuno avrebbe riferito di aver accusato mal
di pancia e vomito dopo aver mangiato in albergo il dolce, un tiramisù.
Va precisato però che le cause dei malori restano ancora tutte da
chiarire: saranno i referti medici a stabilire con esattezza la
diagnosi. Al momento, infatti, non è chiaro se la gastroenterite sia di
origine virale o batterica. I campionamenti fatti dopo i primi cinque
casi di malori registratisi sabato scorso escludono problemi nelle
strutture ricettive dove la comitiva ha mangiato; le prime verifiche
avrebbero dato al momento esito negativo. Sulla vicenda è stata aperta
un’inchiesta dai carabinieri del Nas, che hanno avviato le indagini ed
hanno proceduto col personale dell’Asl 10 di Firenze anche con dei
sopralluoghi. I ragazzi che si trovano in ospedali del Mugello e di
Firenze (i primi cinque sono stati dimessi ieri dal pediatrico Meyer di
Firenze) sono quelli in condizioni più gravi con febbre alta, vomito e
diarrea. La situazione è peggiorata nella mattinata di ieri, quando
altri studenti non riuscivano ad alzarsi dal letto tanto che è stato
necessario allertare il servizio 118 con il ricovero in ospedale di 16
alunni, di età compresa tra i 12 ed i 14 anni, e tre docenti. I nuovi
ricoverati si trovano ora presso gli ospedali di Borgo San Lorenzo, al
Meyer, a Careggi al Santissima Annunziata di Ponte a Niccheri. I primi
malesseri erano già iniziati sabato, quando qualche bambino ha detto di
accusare mal di pancia. All’inizio non sembrava fosse una cosa grave.
Con il trascorrere delle ore, però, i casi di malessere sono aumentati
fino a quando si sono registrati i primi episodi di febbre alta. L’apice
tra domenica e lunedì mattina quando sono state allertate le ambulanze e
la guardia medica. Per 21 bambini in tutto e tre docenti è stato
necessario il trasporto in diversi ospedali della zona. Gli altri
studenti sono rimasti nell’albergo. Quelli che avevano lievi malori
stati sistemati in una stanza e tenuti sotto osservazione. Una vicenda
che ha creato tra i bambini una certa apprensione. Quelli che dovevano
essere dei giorni da trascorrere in tranquillità ed allegria si sono
trasformati in un’odissea. Una gita che non dimenticheranno di sicuro
ma, purtroppo per loro, sarà un ricordo tutt’altro che piacevole.
Soprattutto per i bambini colpiti in modo più grave con febbre alta e
sottoposti a flebo per evitare problemi di disidratazione.
Fonte: Positanonews
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