Delusione notevole per i 55mila spettatori del San Paolo che avevano riempito lo stadio. Gli azzurri non sono riusciti a inanellare la quinta vittoria di fila e ad eguagliare il record del Napoli di Ottavio Bianchi nelle prime cinque giornate, annata '86/'87. Ora Benitez dovrà lavorare sulla gestione ottimale del turnover e sulle motivazioni contro le cosiddette "piccole".
Il tecnico spagnolo, in vista del doppio impegno di sabato contro il Genoa e di martedì a Londra contro l'Arsenal, sceglie in avvio di far riposare qualche elemento importante. Novità soprattutto in difesa, dove gioca la coppia "inedita" Cannavaro-Fernandez, a sinistra spazio ad Armero, in mediana torna Inler mentre in attacco fiducia a Mertens e Pandev accanto a Higuain.
Azzurri in campo con la maglia mimetica, come contro l'Atalanta; emiliani in casacca bianca. Dopo un minuto Inler ci prova dalla distanza: tiro alto. Al 4' conclusione di Higuian: risponde Pegolo. Zaza si rende pericoloso al 6', la difesa "militare" azzurra libera. Il Sassuolo si dimostra nei primi 10 minuti tutt'altro che debole e disorganizzato. Gli azzurri non trovano il bandolo della matassa, fino a quando, al 14', Dzemaili fa partire un destro imparabile dalla distanza e porta gli azzurri in vantaggio.
Il Sassuolo si arrende? Niente affatto: le prova tutte e a al 19' una fucilata di Zaza, entrato in area, sorprende Reina e Cannavaro e sigla l'1-1. Gli emiliani a quel punto ci credono e vanno vicini al vantaggio sempre con Zaza. Il Napoli appare stanco, disordinato, e tenta di tornare in vantaggio con Higuain e Hamsik, ma il risultato non si schioda. Gran mischia in area emiliana al 38': ci provano Inler e Pandev, murati dalle maglie bianche. Al 45' sussulto Sassuolo: Kurtic su punizione sfiora la rete. Si va così al riposo.
Nella ripresa il Sassuolo spinge ancora: punizione al 1' di Acerbi sulla barriera. Gli azzurri non riescono ad intessere un'azione degna di nota; la squadra non dialoga e si fa irretire dagli emiliani. Al 7' azione solitaria di Mertens: palla a giro fuori. Al 9' clamorosa occasione per Fernandez, solo davanti al portiere: respinta e nulla di fatto. Gli uomini di Benitez trovano molti spazi sulle fasce, non presidiate al meglio da Mesto e Armero.
Soffre il Napoli, al 13' Laribi impegna Reina. All'11' fuori un deludente Pandev per Callejon. Il Napoli prova ad attaccare a testa bassa, ma è Kurtic a sfiorare la rete al 22' superando un imbarazzante Fernandez: Cannavaro ci mette una pezza. Al 29' esce un convincente Mertens per Lorenzo Insigne. Ma è ancora il Sassuolo a rendersi pericoloso al 37' con Zaza, di testa: salva Reina. Punizione interessante per gli azzurri al 39': steso Dzemaili al limite dell'area, va Insigne ma la palla non passa. Gli azzurri provano il forcing finale, ma tra imprecisioni e parate di Pegolo, non si va oltre il pareggio.
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