Fernando Alonso chiude il Gran Premio d'Italia in seconda posizione
43 punti con l'asturiano che a Monza chiude in seconda posizione davanti all'altra Red Bull di Mark Webber. Quarta posizione per un buon Felipe Massa, davanti a Hülkenberg, Rosberg, Ricciardo e Grosjean. Solo nono Lewis Hamilton, mentre Kimi Raikkonen è fuori dalla zona punti.Il Gran Premio d'Italia prende il via su un tracciato quasi completamente asciutto con i piloti che nel corso dei primi giri preferiscono però evitare i cordoli, ancora leggermente umidi a causa della pioggia caduta sul tracciato prima del Gran Premio.
La partenza del GP d'Italia presenta immediatamente una sfida tra la Red Bull e la Ferrari con Felipe Massa che riesce a portarsi immediatamente in seconda posizione. Parte bene anche Fernando Alonso anche se non riesce a sorpassare Mark Webber e deve accodarsi in quarta posizione. Da dimenticare invece la partenza di Kimi Raikkonen, il quale è costretto ad effettuare la sua prima sosta al termine del primo giro.
Un Fernando Alonso indemoniato riesce però nel corso del terzo giro a superare con un gran sorpasso il pilota australiano della Red Bull che nulla può per difendersi dall'ottima e decisa manovra dell'asturiano. Passano altri cinque giri ed Alonso riesce a sorpassare anche Massa per la seconda posizione. Nel frattempo però Sebastian Vettel accumula un vantaggio di quattro secondi.
Il ritrmo di Vettel però è altissimo, dato che il pilota tedesco riesce a quadagnare circa mezzo secondo a giro sul suo rivale numero uno. Gara in salita invece per Lewis Hamilton, il quale si ritrova fin dall'inizio al di fuori della top 10. Oltre a ciò una foratura per lui che lo costringe ad anticipare la sosta ai box ed una radio che sembra non funzionare. Il terzo posto di Felipe Massa invece non dura molto, in quanto il pilota brasiliano viene ripreso da Mark Webber.
Il pit stop di Vettel avviene nel corso del 23esimo dei 53 giri previsti e viene emulato poi dal suo compagno di squadra. Fernando Alonso invece decide di proseguire. Nel corso del giro seguente si ferma Felipe Massa, mentre l'asturiano rimane in pista spingendo il più possibile. Fernando punta infatti a fermarsi il più tardi possibile per cercare di sfruttare delle gomme più fresche nel finale.
Alonso rientra in pista quando mancano ancora 25 giri alla termine del GP con un vantaggio di un secondo su Mark Webber ed un ritardo di circa 10 secondi nei confronti di Sebastian Vettel. Peccato per un pit stop Ferrari decisamentep più lento rispetto a quello dei rivali della Red Bull. In questo frangente si mette in mostra Lewis Hamilton, il quale riesce a risalire fino alla sesta posizione dove ingaggia una battaglia con Hülkenberg per la quinta piazza. Lavoro inutile visto un nuovo pit stop che gli fa perdere il terreno guadagnato in precedenza.
La strategia di Fernando Alonso però alla fine si rivela fallimentare in quanto l'asturiano non riesce mai ad insediare Sebastian Vettel e deve pensare piuttosto alla difesa dagli attacchi di Mark Webber. Le due Red Bull hanno però un problema nel finale, il che permette ai due ferraristi di avvicinarsi, ma nulla di più. Ed i campionati si vincono con i punti. La gara si chiude dunque con la vittoria di Sebastian Vettel, davanti a Fernando Alonso e Mark Webber. Quarto Felipe Massa, davanti alla Sauber di Nico Hülkenberg, Rosberg, Ricciardo, Grosjean, Hamilton e Button. Fuori dalla zona punti Kimi Raikkonen.
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