Formula 1 - GP Cina: Prima pole alla Mercedes per Lewis Hamilton, terzo Alonso!

In prima fila anche un ottimo Kimi Raikkonen

Va a Lewis Hamilton la pole position della terza tappa stagionale. Il britannico centra la sua prima pole alla Mercedes già al suo terzo tentativo. Alle sue spalle si classifica Kimi Raikkonen, protagonista di un'ottima qualifica. Seconda fila composta dalla Ferrari di

Fernando Alonso (buono il suo tempo, a tre decimi da Hamilton) e l'altra Mercedes di Rosberg. Terza fila Massa Grosjean, mentre in settima e ottava posizione troviamo un ottimo Ricciardo e Jenson Button. Il pilota della McLaren ha deciso di scendere in pista con gomma a mescola dura nella Q3, proprio come ha fatto Vettel, che partirà nono a causa di un errore nel suo giro cronometrato. Con questa strategia i due piloti stravolgeranno la strategia di cara. Chiude la top ten Nico Hülkenberg, mentre Mark Webber ha dovuto dire addio alle qualifiche durante la Q2.
Anche le qualifiche del GP di Cina (clicca per i tempi) si svolgono all'insegna del bel tempo e dell temperature abbastanza alte con i 28 gradi centigradi dell'aria e i 40 gradi dell'asfalto. La prima manche parte a rilento con i piloti che non scendono in pista nei primi nove minuti disponibili. La strategia dei team è infatti quella di effettuare una sola run per preservare le gomme, pensando in maniera particolare alla gara.
Il primo pilota a rompere il ghiaccio è Jules Bianchi che decide di montare le gomme a mescola soft sulla sua Marussia. Stessa scelta per la Mercedes di Nico Rosberg che viene poi emulato da Sergio Perez e da tutti gli altri piloti dei top team che decidono di adattarsi alla scelta fatta dal pilota tedesco. Sarà proprio il duo della Mercedes che conquisterà il miglior tempo della Q1 con il 1:35.793 di Lewis Hamilton, seguito da Rosberg, Massa, Webber, Alonso. Tutti i cinque piloti sono stati racchiusi in solo mezzo secondo. Eliminati dalla Q1: Bottas, Gutierrez, Bianchi, Chilton, Pic e Van der Garde. Da segnalare il ritardo accumulato da Gutierrez dal suo compagno di squadra alla Sauber. Il suo ritardo nei confronti di Nico Hülkenberg è infatti di un secondo.
La Q2 si apre con Sebastian Vettel che anticipa tutti e scende in pista per primo con il chiaro intento di voler provare a fare un giro con la gomma a mescola soft utilizzata nella prima manche. Gli altri decidono di emulare la scelta del campione del mondo in carica, in modo da poter avere due tentativi a disposizione e preservare due set di gomme nuove per la terza manche. Terminano dopo soli sette minuti le qualifiche di Mark Webber, la cui Red Bull si ferma compromettendo le qualifiche dell'australiano.
Gli unici tre piloti a realizzare un buon tempo con le gomme usate sono Fernando Alonso, Sebastian Vettel e Felipe Massa, i quali però decidono poi di non rischiare e fare ancora un tentativo con una gomma nuova e quindi senza trarre vantaggio nei confronti dei rivali nonostante le buone prestazioni con pneumatici usati. La Q2 si chiude con il miglior tempo di Hamilton, seguito da Alonso, Vettel e Massa. Eliminati invece: Di Resta, Perez, Sutil, Webber, Maldonado e Vergne.
Prendono parte dunque alla Q3: Hamilton, Alonso, Vettel, Massa, Rosberg, Raikkonen, Button, Grosjean, Ricciardo e Hülkenberg con la grande sorpresa rappresentata da Daniel Ricciardo, mentre ha deluso nuovamente le aspettative la McLaren di Sergio Perez. Ai piloti è rimasta un solo set di gomme a mescola morbida, il che li obbliga ad un unico tentativo dove non è permesso commettere errori.
Accade dunque tutto nel finale con i piloti che decidono di scendere in pista solamente negli ultimi tre minuti disponibili. Il primo ad uscire è Kimi Raikkonen, mentre l'ultimo è Sebastian Vettel con la gomma più dura, quella a mescola media, scelta emulata soltanto da Jenson Button, con i due piloti che decidono di stravolgere la strategia per la gara.
Alla fine la spunta Lewis Hamilton con un ottimo 1:34.484, davanti a Kimi Raikkonen e Fernando Alonso. Commette un errore invece Vettel che decide di abortire il giro e domani partirà dalla nona posizione, davanti a Hülkenberg.