Che cos'è quella macchia rosa che si staglia sulle acque del Lago
Bogoria, in Kenya? Non sono riflessi di luce, né alghe, ma i corpi di un
gruppo di bagnanti molto particolare: una colonia di fenicotteri minori
(Phoeniconaias minor) che per tutto l'anno si raduna nelle acque dello specchio d'acqua africano.
L'immagine non è stata ritoccata e se vi state chiedendo cosa ci facciano così tanti pennuti in uno stesso luogo guardate la foto seguente...
L'immagine non è stata ritoccata e se vi state chiedendo cosa ci facciano così tanti pennuti in uno stesso luogo guardate la foto seguente...
Il Lago Bogoria è un lago vulcanico che sorge in Kenya poco più a nord
dell'equatore. Lungo circa 34 chilometri, è poco profondo - 10 metri nel
punto più alto - ed è costellato di geyser e fumarole che rendono le
sue acque particolarmente saline e alcaline. La particolare composizione
chimica dell'acqua favorisce la crescita di cianobatteri (le cosiddette
"alghe azzurre" o "alghe blu verdi"), come la Arthrospira platensis, di cui i volatili vanno ghiotti.
Ecco perché il Lago Bogoria, insieme ad altri laghi salati della Rift
Valley come il Nakuru, ospita una delle più imponenti colonie di
fenicotteri (si parla di oltre un milione di pennuti).
La salinità del lago, in questa regione molto arida, è dovuta
all'evaporazione dell'acqua. Per dissetarsi e scrollarsi dalle piume il
sale i fenicotteri approfittano delle sorgenti termali che naturalmente
sgorgano nel lago: pur di bere arrivano ad affrontare acque anche a
temperature di 77 °C.
I fenicotteri prediligono le prime ore del mattino, quando l'acqua è
ferma e i turisti ancora dormono, per fare incetta di cibo, che filtrano
dalla superficie del lago con il becco: grazie a uno speciale
addattamento questa protuberanza contiene lamelle per filtrare le
minuscole alghe dall'acqua. Ed è proprio la grande quantità di
betacarotene presente nella loro dieta a determinare la caratteristica colorazione rosa. Oltre alle alghe, si nutrono di piccoli crostacei, come gamberetti, o di insetti acquatici.
Date le sue caratteristiche e l'abbondanza di fauna, dal novembre del 1973 il Lago Bogoria è parte di una riserva naturale.
Fonte: Focus
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