Fernando Alonso chiude in terza posizione, ma ha un buon passo di gara
In molti si aspettavano Raikkonen, Vettel o Alonso ed alla fine ecco spuntare Nico Rosberg, il quale è andato a centrare la seconda pole position consecutiva per la Mercedes. Alle sue spalle Sebastian Vettel e Fernando Alonso, penalizzato da un piccolo errore nel corso del suo ultimo tentativo durante la terza manche. Quarta piazza per un ottimo Lewis Hamilton, davanti a Mark Webber, il quale partirà però con una penalità di tre posizioni. Sesto tempo di Felipe Massa, seguito da Di Resta, Sutil, Raikkonen e Button.
La prima manche delle qualifiche per il GP del Bahrain si apre in una manierasimile a quella cinese, con i piloti che preferiscono rimanere fermi ai box all'inizio, in modo da poter preservare le gomme in vista della Q3 e della gara. Alcuni piloti rimangono addirittura al di fuori delle monoposto per combattere il caldo di Sakhir, visti i 33 gradi centigradi di temperatura dell'aria ed 42 gradi di temperatura dell'asfalto.
Le Ferrari attendono un po' prima di scendere in pista per poi decidere di montare le gomme a mescola dura, scelta tra l'altro condivisa da altri top team. Fernando Alonso è immediatamente velocissimo e realizza un ottimo 1:32.878, migliorando di mezzo secondo la miglior prestazione fatta realizzare fino ad allora da Nico Rosberg. Gli ultimi piloti a scendere in pista nella Q1 sono Lewis Hamilton, Jenson Button e le due Red Bull che decide di puntare sulle gomme medie.
Nonostante le gomme medie però le due Red Bull non riescono a migliorare il tempo del pilota della Ferrari, con Sebastian Vettel che si accontenta della seconda prestazione della prima manche a 449 millesimi da Fernando Alonso. Eliminati invece: Chilton, Van der Garde, Bianchi, Pic, Gutierrez e Maldonado. La curiosità è senza dubbio rappresentata dall'eliminazione di Pastor Maldonado, eliminato con lo stesso tempo al millesimo del suo compagno di squadra Valtteri Bottas. Entrambi hanno infatti chiuso la Q1 con il tempo di 1:34.425, ma a prevalere è stato il rookie in Formula 1, in quanto ha realizzato prima la propria prestazione.
I primi due piloti a scendere in pista nella Q2 sono Mark Webber e Sebastian Vettel, entrambi con le gomme medie con la mescola utilizzata nel corso della prima manche. Tuttavia il campione del mondo in carica è costretto a rientrare in pista con delle gomme nuove per non rischiare l'esclusione dalla Q3. Curiosa invece la prestazione di Fernando Alonso che con la gomma a mescola morbida realizza un tempo di mezzo secondo più lento rispetto al tempo realizzato nella prima manche (1:33.316). Gli unici tre piloti ad aver fatto un solo tentativo sono stati Alonso, Di Resta e Hamilton.
Alla fine è Vettel il pilota a realizzare il milgior tempo della Q2 in 1:32.746, davanti a Rosberg e Webber. Si salva invece alla fine Jenson Button che compie un mezzo miracolo riuscendo ad eliminare Romain Grosjean per soli sette centesimi. I piloti eliminati dalla Q2 sono: Grosjean, Perez, Ricciardo, Hulkenberg, Bottas, Vergne.
I piloti che prendono parte alla terza manche sono Vettel, Rosberg, Webber, Raikkonen, Alonso, Di Resta, Hamilton, Massa, Sutil e Button. Strategia diversa per le due Ferrari con Fernando Alonso che monta per il primo tentativo delle gomme nuove a mescola morbida, mentre Felipe Massa parte con le gomme dure. Se l'asturiano decide di fare un solo tentativo, la Red Bull opta nuovamente per la scelta di risparmiare le gomme e decide di far effettuare un solo giro ai suoi piloti, sempre con gomma a mescola mordiba.
Alla fine la spunta a sorpresa Nico Rosberg, alla seconda pole position consecutiva per la Mercedes. Alle sue spalla Sebastian Vettel e Fernando Alonso che fallisce nuovamente nel tentativo di centrare la prima fila. Tuttavia la Ferrari e la Red Bull sembrano avvantaggiate per quanto riguarda il passo di gara. Vedremo domani.
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